Dentro l'anima delle colline.

Nel periodo di lavoro svolto per l’enoteca regionale al castello di Mango ho condiviso con Beppe Artuffo l’interesse e la passione per la scrittura in versi; insieme abbiamo tracciato nuove vie per il cammino della poesia ed insieme presentiamo qui i nostri testi, fecondati sulla nostra terra nell’andare e nel venire di quei giorni.
Tra le costruzioni verbali di vigorose ed intime radici del mio compagno di poesia lascio quindi il volo ai miei versi liberi che in Lunavento e dintorni si affacciano su terra e dimora mentre in Erba per i conigli scorgono ancora diverse immagini ed incontri raccolti sulle capezzagne lungo il cammino, così come l’erba fresca, quale estemporanea e necessaria provvista di vita. In Mari e Capitani ho voluto poi levare l’ancora a due poesie da tempo in rada, decidendo di lasciar loro l’originale ossatura che un po’ le discosta dalle più recenti composizioni.

Infine ci morse la sera
agli approdi di Lunavento
poi sorpresi e spogliati
dell’estremo fiato di luce,
profughi d’avida attesa
per il fiorir d’ala dell’upupa
celato nel sussulto dei pioppi.

Sapevo frugare tra le aurore
con un libro e del pane
seduto selvatico
ad alzare tortore e colombacci
o disteso tra i giacinti
a rubare la voce di un cortile;
allora la corsa ai corvi
sfiorava i melograni
e la soffice terra del portico
disegnava un ipocrita destino.

novembre 2005
Pieraldo Editore
ISBN 88 - 85386 - 80 - 6
Collana: Anima e Terra
In copertina: disegno di Pierflavio Gallina
Tra le pagine: incisioni di Giorgio Roggino